Come proteggere casa durante le vacanze

Come proteggere casa durante le vacanze

VACANZE IN SICUREZZA GRAZIE ALLA SMART HOME

 

Prima di lasciare la propria abitazione con serenità, è bene valutare qualche piccolo accorgimento, senza dimenticare di sfruttare le potenzialità delle applicazioni smart

 

Finalmente ferie. Che sia un weekend, una settimana o più, abbiamo tutti bisogno di staccare la spina per qualche giorno e ricaricarci. Al mare, in montagna o al lago o, perché no, facendo qualche tour in località inedite. Qualunque sia la destinazione, tra le cose più importanti da tenere a mente, prima di andare via, c’è la messa in sicurezza della casa, onde evitare spiacevoli sorprese al ritorno. Anche per chi non è dotato di chissà quali antifurti  (ma oggi è possibile installarne anche a prezzi più accessibili), ci sono piccoli e grandi accorgimenti da adottare, la cui efficacia può essere amplificata se la casa è dotata di tecnologia smart. Il controllo tramite app smart della casa permetterà infatti di tenere tutto sotto controllo anche quando si è lontani e di programmare attività che possano disincentivare ospiti non desiderati.

Come proteggere casa durante le vacanze

ESSERE O NON ESSERE IN CASA: GLI SCENARI SCHEDULATI

 

La smart home presenta ulteriori vantaggi per la sicurezza della propria abitazione, proprio grazie al controllo personalizzato e da remoto di impianti e dispositivi. La possibilità di gestire luci e tapparelle tramite smartphone fa sì che si possa dare l’idea che la casa sia sempre abitata. La funzionalità smart che viene in aiuto è quella degli scenari, ovvero la possibilità di attivare luci, tapparelle, termostati o condizionatori a una certa ora del giorno. È quello che propone, per esempio, la app Home+Control di BTcino. Nella gestione quotidiana della casa con tutta probabilità sfrutteremmo questa funzione assecondando le nostre routine. Per esempio, alzare le tapparelle o le luci a una certa ora della mattina, per aiutare a svegliarci. Nel momento in cui lasciamo casa per qualche giorno, potremmo pensare che basti chiudere tutto. Programmare invece l’accendimento o lo spegnimento delle luci a una determinata ora del giorno potrebbe essere invece una soluzione migliore. Questo perché, appunto, darà l’idea di una presenza in casa. Due le soluzioni possibili: impostare uno scenario schedulato che accenda o spenga le luci a una determinata ora (per esempio l’orario di uscita e rientro in casa quando andate al lavoro) oppure – grazie al controllo da remoto – potreste anche decidere giorno per giorno, di cambiare orario, rendendo così impossibile studiare le vostre abitudini per programmare un’intrusione. Home+Control di BTcino offre fino a otto scenari personalizzati, che si potranno attivare a proprio piacimento impostando la ripetizione a orari prefissati. Inoltre, potrete sempre visualizzare e gestire lo stato di luci e tapparelle: così da decidere, appunto, di apportare qualche modifica alle impostazioni programmate. La app inoltre avvia notifiche in caso di funzionamenti irrituali, per esempio farvi ricevere un avviso nel caso le luci restino accese troppo a lungo: questo vi permetterà di rimediare a tutte le distrazioni…da vacanza.

Come proteggere casa durante le vacanze

DA NON DIMENTICARE: I CONSIGLI BASE PER UNA VACANZA SICURA

 

Come ogni anno la Polizia di Stato ricorda alcuni accorgimenti per andare in vacanza in tutta serenità. Il primo è quello di chiudere bene la casa e tutti gli infissi (interni ed esterni). È bene ricordarsi di chiudere la porta di casa a doppia mandata: un accorgimento che si tende a dimenticare nella vita di tutti i giorni, soprattutto se si hanno porte blindate a due serrature e se ne usa generalmente solo una. Molto spesso, l’abitudine spinge a fare poca attenzione: non è questo il momento. Ci si deve ricordare ovviamente di attivare il sistema di allarme, se presente. Oggi i sistemi di allarme sono collegati al proprio smartphone: questo consente un controllo maggiore sul sistema e potrete infatti monitorare la situazione quando vorrete. Non solo, se la vostra casa è dotata per esempio di videocitofono intelligente (per esempio il Classe 300eos di Netatmo) potrete anche controllare chi ha suonato alla porta in vostra assenza e valutare se sia il caso di allarmarsi o meno. Sfruttate i rapporti di buon vicinato, chiedendo che vi ritirino la posta, in modo che la cassetta non risulti abbandonata, o per rimettervi a posto lo zerbino dopo le pulizie in condominio. Se abitate in una casa isolata, provate a pensare a qualche persona di fiducia cui chiedere di passare una volta ogni tanto. Attenzione ai social network, soprattutto se il vostro è un profilo aperto. La Polizia consiglia di non postare il vostro arrivo sul luogo di villeggiatura: richiamerebbe l’attenzione dei malintenzionati, soprattutto vi stanno controllando da qualche tempo. Anche se la tentazione di un selfie in riva al mare è forte, meglio tenerselo per sé per qualche giorno o inviarlo solo a qualche amico fidato. L’effetto invidia non svanirà al rientro…