Smart home e smart working: come gestire al meglio il lavoro da casa

Smart home e smart working: come gestire al meglio il lavoro da casa

Se prima lo smart working veniva considerato una modalità lavorativa “all’avanguardia”, oggi è diventato una necessità: questione di “sopravvivenza” per molte aziende e professionisti che si sono trovati a dover gestire il lavoro durante questo periodo difficile.

Lavorare da casa può avere numerosi vantaggi: tra questi, meno fretta nelle attività quotidiane, ridotte perdite di tempo dovute agli spostamenti casa-lavoro, la possibilità di pranzare con un piatto caldo a casa e trascorrere più tempo con i famigliari.

Domotica e smart home possono aiutarci a migliorare produttività, concentrazione e qualità di vita?

 

2020, l’anno del lavoro smart

 

Durante i lockdown, il lavoro da remoto ha consentito di mantenere la continuità di molti business rispettando le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria.

Ad oggi la casa è il nostro ufficio obbligato: in condizioni di normalità la definizione di smart working è però diversa da quella di remote working o home working (la modalità che la maggior parte sta adottando ora), in quanto le persone possono scegliere dove lavorare ed avere una certa flessibilità di orario

Smart home e smart working: come gestire al meglio il lavoro da casa

Trattandosi di un “passaggio culturale” inaspettato e repentino molte aziende e lavoratori non hanno avuto il tempo per apprendere e prepararsi a questa nuova modalità di lavoro, in gran parte diversa dalla vita da ufficio a cui eravamo abituati. 

Tutelare la salute mentale

La ricerca commissionata da LinkedIn, che ha coinvolto oltre 2000 smart worker italiani, evidenzia come questa modalità di lavoro influisca in modo considerevole sul nostro benessere

Il 46% degli intervistati si sente più ansioso e stressato per il proprio lavoro rispetto a prima e il 48% ammette di lavorare almeno un’ora in più al giorno – il che equivale a quasi 3 giorni in più al mese.

Attualmente i lavoratori si sentono pressati dal dover essere costantemente disponibili, ciò ha portato il 21% di loro ad ammettere che faticano a staccare la spina a fine giornata.

Smart home e smart working: come gestire al meglio il lavoro da casa

Una situazione straordinaria necessita i giusti strumenti di supporto, tra cui troviamo anche i dispositivi di domotica e smart home.

In particolare, sono diverse le soluzioni e gli accorgimenti che possiamo adottare per far sì che l’home office sia efficiente e confortevole, diminuendo i rischi ed affrontando con serenità questa nuova modalità lavorativa.

3 consigli per gestire lo smart working con la domotica

 

 

  • Non lasciarti distrarre dalla tecnologia, sfruttala per rimanere concentrato.

 

 

Smartphone, pc e, in generale, tutti i dispositivi della nostra casa sono un incredibile supporto per le nostre attività quotidiane… nonché mezzi di “contatto” in totale sicurezza con il mondo esterno.

Trattandosi di oggetti connessi con innumerevoli funzionalità, dall’altro lato possono rappresentare anche una fonte di distrazione durante lo smart working

Per far sì che emerga tutto il potenziale di questi strumenti possiamo impostarli e regolarli in modo che funzionino automaticamente: pensiamo ad un timer per scandire momenti di lavoro e pause in cui guardare le nostre notifiche, oppure a scenari che gestiscono molti aspetti della casa al posto nostro permettendoci di risparmiare risorse attentive e di mantenere la concentrazione.

E se proprio non vogliamo sfruttare gli automatismi, abbiamo a disposizione i  prodotti wi-fi (come citofono e videocitofono connessi, che ci consentono di vedere chi suona direttamente dallo smartphone) e l’integrazione con gli assistenti vocali per utilizzare la nostra voce, semplice e veloce (Alexa, alza la temperatura di 2° nello studio).

Anche una postazione disordinata e confusionaria, magari piena di fili sparsi, può essere fonte di disagio e distrazione. Per questo esistono multiprese, adattatori e stazioni di ricarica per gestire in modo ottimale tutti i dispositivi sulla nostra scrivania.

Smart home e smart working: come gestire al meglio il lavoro da casa

 

  • Mantieni routine e abitudini.

 

 

Imposta, programma, pianifica… facendo attenzione a non confondere vita privata e lavoro.

Quando si lavora da casa è molto importante mantenere una routine almeno simile a quando si esce per andare in ufficio.

Una casa smart, grazie a tutti i dispositivi programmabili e personalizzabili può aiutarci a scandire i tempi e a trovare le giuste condizioni per ogni attività.

Nonostante la pandemia ci abbia costretto a portare il nostro lavoro all’interno degli spazi privati, non dobbiamo cedere alla tentazione di far scorrere il tempo inconsapevolmente.

È importante continuare a mantenere orari e spazi (se possibile) ben definiti, continuare con delle routine che scandiscano i momenti e le giornate tra lavoro e riposo: in questo modo non finiremo per lavorare oltre gli orari stabiliti né perderemo troppo tempo in altre attività.

Non dobbiamo rinunciare al nostro diritto alla disconnessione.

 

 

  • Controlla i consumi.

 

 

Domotica e smart home possono aiutarci ad ottimizzare i consumi energetici che, a causa del lungo tempo trascorso in casa, possono oggi aumentare: l’impianto domotico, ad esempio, è programmabile in modo da accendere le luci solo quando necessario (mancanza di illuminazione naturale, passaggio di una persona…).

Inoltre, grazie ad una semplice app, siamo in grado di monitorare costantemente dal nostro smartphone la situazione consumi e, se diventano troppo elevati, di agire su luci, prese e riscaldamento.

Questo modo di lavorare, basato sull’utilizzo di tecnologie digitali, è arrivato in un momento di emergenza ma non se ne andrà del tutto una volta passata.

Per far sì che lo smart working apporti davvero i benefici per cui è nato abbiamo bisogno di imparare a gestire al meglio i nostri spazi abitativi e gli strumenti tecnologici a nostra disposizione, in modo che diventino di supporto e non di ostacolo.

Crea adesso il tuo home office e gestisci al meglio lo smart working: inizia da qui.